Fondate dal padre, le Tenute Aliani con possedimenti in Basilicata, Puglia e Umbria come sinonimo di genuinità, negli anni sono riuscite a produrre vini di qualità riconosciuta, in grado di esaltare i piatti della tradizione della cucina italiana e non solo.
Sotto la direzione dei tre figli Vincenzo, Angela e Salvatore i prodotti hanno acquisito un carattere differente, che ha saputo conquistare i migliori palati in tutta Italia.
I vini prodotti e selezionati da Cantine Aliani, sono vini umbri di elevata qualità ottenuti esclusivamente da uvaggi autoctoni, la cui tipicità deriva dal territorio da sempre vocato alla coltivazione e alla trasformazione della vite. Grazie a procedimenti produttivi che fanno dell’innovazione il proprio punto di forza, si è giunti alla creazione di due linee: DOC Colli Altotiberini e IGT d’Umbria.
Dal forte legame con il territorio e dalla sua storia pluricentenaria traggono origine i nomi dei due bianchi, dei due rossi e della riserva:
- Castrum Ramacani (rosso DOC) è dedicato al nome con il quale il maniero compare, nel 1258, nell’elenco dei castelli perugini;
- Leone XIII (rosso IGT) è un omaggio al Papa della Rerum Novarum, il cui nipote Camillo Pecci possedette il castello nel XVIII secolo;
- Silentivm (bianco DOC) e Non Otivm (bianco IGT) citano infine l’iscrizione presente nell’antica cappella del Castello, mirabilmente affrescata, che fin dal 1113 fu officiata dai Monaci Cistercensi della vicina Abbazia di Montelabate e funse da Chiesa parrocchiale fino al 1600.
Le Tenute Aliani oggi propongono Vino, olio extra vergine d’oliva, farina e pasta di prima qualità derivante dalle coltivazioni di Banzi. Terreni di proprietà della famiglia da più di 60 anni sempre coltivati nel rispetto della natura. L’Azienda è costituita da circa 158 Ha di terreno seminativo con la coltivazione di grani antichi, e legumi. Una linea di paste a residuo chimico zero prodotte con grani antichi e rari come la Saragolla Lucana possibile solo in questi territori grazie alle sue caratteristiche pedoclimatiche. Pasta trafilata al bronzo, essiccata a bassa temperatura (massimo 30°) in 24 ore.
Il grano saragolla, un grano turanico non è un cereale molto conosciuto, né molto coltivato in Italia. il grano saragolla (Triticum turgidum ssp. durum) è un’antica varietà di khorasan, è un tipo di frumento a basso contenuto di glutine e ricco di antiossidanti e proteine. Il grano Saragolla Lucana è stato registrato in una Reale (un territorio) solo nei comuni di Banzi, palazzo San Gervasio, Genzano e Forenza. Solo in questi territori è possibile coltivare questo grano. Noi lo coltiviamo con passione da più di sessant’anni a Banzi, nella parte nord-orientale della provincia al confine con la parte sud-occidentale della provincia di BAT.